La ricchezza delle proprietà della lavanda la rende una pianta aromatica dai moltissimi usi. Apprezatissima per il suo aroma viene usata per profumare case, armadi e cassetti. Ma le sue proprietà nutritive, rilassanti, antinfiammatorie e carminative agiscono in modo benefico a un livello più profondo: sulla nostra salute. Vediamo più nel dettaglio le proprietà della lavanda.
Proprietà della lavanda e benefici
La lavanda possiede delle proprietà nutrizionali che svolgono importanti azioni benefiche sulla nostra salute. Contiene principalmente vitamina A, calcio e ferro.
La prima è un antiossidante. Svolge un’azione di contrasto sui radicali liberi che risulta utile per la protezione degli occhi, la cura delle mucose e della pelle. La lavanda, inoltre, potrebbe aiutare a prevenire l’anemia grazie al ferro. Il calcio, infine, è fondamentale per la salute delle ossa e potrebbe dare una mano a combattere i fastidiosi disturbi premestruali.
Lavanda, proprietà rilassanti
I benefici della lavanda non sono finiti qui! La lavanda ha un effetto benefico sulla salute in quanto possiede delle proprietà rilassanti. Si comporta come un blando ansiolitico. Un curioso studio scientifico effettuato su alcuni pazienti in attesa dal dentista lo dimostrerebbe: il profumo di lavanda riduce l’ansia! Allo stesso modo sembra che queste proprietà calmanti della lavanda aiutino a rilassare la muscolatura e a combattere l’insonnia, lo stress e anche la depressione.
Contro l’emicrania, lavanda!
La lavanda serve anche per curare l’emicrania. Respirare il profumo dell’olio essenziale può alleviare i sintomi del mal di testa da stress e rilassarvi.
Proprietà antinfiammatorie e antisettiche
Eh sì, la lavanda possiede anche delle proprietà antinfiammatorie e antisettiche. Perciò consigliamo di assumerla, per esempio, in caso di vie respiratorie infiammate o quando abbiamo tosse o raffreddore. Inoltre può alleviare anche i sintomi di infezioni particolarmente fastidiose quali cistiti e candidosi.
Tisana alla lavanda: una buona idea
Spesso la lavanda viene consumata sotto forma di tisana o infuso. Anche in questo modo si può godere delle varie proprietà della lavanda che abbiamo messo in evidenza poco sopra. La tisana alla lavanda aiuta a rilassarsi e può costituire un buon rimedio contro lo stress, il nervosismo e l’ansia.
Ma non solo! Infatti alcuni studi affermano che sia molto utile per la digestione. La tisana alla lavanda è usata per combattere i gonfiori di stomaco e per alleviare altri disturbi intestinali, grazie alle sue proprietà carminative. Inoltre, come dicevamo sopra, è consigliabile assumerla in caso di tosse o raffreddore. Insomma, le proprietà della lavanda non finiscono mai.
Prepariamoci una tisana alla lavanda
La preparazione della tisana alla lavanda è semplice. Avrete bisogno solo di fiori di lavanda secchi e di acqua. Portate l’acqua ad ebollizione e versateci dentro i fiori secchi. Lasciateli in infusione per alcuni minuti e poi scolateli con un colino. In un battibaleno potrete gustarvi una buona bevanda e godere delle proprietà della lavanda.
Controindicazioni della tisana alla lavanda
Non risulta che l’assunzione di lavanda abbia delle controindicazioni. Tuttavia ne è sconsigliata l’assunzione mentre si fa uso di farmaci tranquillanti o ansiolitici. Le proprietà rilassanti della lavanda potrebbero, infatti, accentuare l’effetto di questi farmaci. Come sempre, è bene consultarsi con il proprio medico per qualsiasi dubbio.
Dulcis in fundo: proprietà del miele di lavanda
Ecco a voi un altro modo per godere delle proprietà della lavanda: il miele di lavanda! Il miele di lavanda viene prodotto specialmente in Francia e in Spagna, ma anche in Italia. Oltre ad avere un sapore e un profumo molto buoni e apprezzati, possiede delle proprietà terapeutiche. Risulta utile per rilassare la muscolatura e ridurre lo stress.
La Colvinpedia
Non dimenticarti che se ti interessano i fiori e vuoi saperne di più sulle loro proprietà e curiosità non puoi perderti la Colvinpedia 🙂
*In Colvin non vendiamo cibo o medicinali, quindi non raccomandiamo l’ingestione o l’utilizzo culinario o medico delle piante aromatiche.