Il miele di Asfodelo è una varietà pregiata di miele monofiore che viene ricavato dall’omonima pianta che cresce diffusamente in Sardegna. Questo, oltre ad avere un ampio utilizzo in ambito culinario, possede altre utilità. Scopriamone i benefici e le preziose proprietà.
L’Asfodelo, anche noto come Asfodillo, è una pianta erbacea, rustica e perenne, appartenente alla famiglia delle Liliacee che cresce comunemente nella gariga in Sardegna, in particolare in Barbagia, ma si può trovare anche in alcune zone dell’Adriatico, come in Liguria, ma anche in Sicilia e nelle zone montagnose (dai 700 metri di quota fino a 1.800).
Prima di spiegarvi le proprietà del miele di Asfodelo entriamo nel dettaglio e ti spieghiamo caratteristiche e curiosità della pianta.
L’asfodelo ha un fusto legnoso, è cespuglioso e può raggiungere anche un metro di altezza. È una pianta radicale perché si origina dalla base. Appartenendo alla famiglia delle Liliacee i suoi fiori ricordano molto i Gigli, ma vengono spesso scambiati per narcisi. I suoi fiori sono raggruppati in infiorescenze a forma di pannocchia appuntita o di spiga, con una linea nera al centro. Le foglie sono quasi assenti.
Normalmente la pianta fiorisce da marzo a maggio e si caratterizza per le sue eleganti e candide fioriture. I fiori di questa pianta si raccolgono verso marzo-maggio, appena sbocciano. Quando sfioriscono appaiono dei frutti globulari verdi che poi diventano neri.
Il suo nome deriva dal greco e significa “che perdura” Il suo nome proviene dal greco Asphodelus “valle di ciò che non è stato ridotto in cenere”, “che perdura”. Gli asfodeli infatti pur crescendo in zone particolarmente sottoposte ad incendi, ossia le garighe, non vanno in fiamme. Gli antichi greci e romani era una pianta sacra e simboleggiava la resurrezione dei defunti, tanto che venivano usati per decorare le tombe. Oggi viene impiegato per accendere camini e stufe.
L’Asfodelo è una pianta recentemente considerata infestante che si diffonde prevalentemente nelle zone aride come i pascoli soleggiati, ma la possiamo trovare anche nei terreni rocciosi, sassosi. Ama il sole non vuole l’ombra, suoi fiori essendo ricchi di nettare sono particolarmente apprezzati dalle api, e per questo motivo è una pianta mellifera, ma può essere anche ornamentale, soprattutto in primavera quando comincia la sua fioritura, e viene utilizzato in fitoterapia.
Come coltivare l’Asfodelo per ricavarne il miele
Se vuoi tenerne una in nel tuo giardino per godere delle proprietà del miele di Asfodelo puoi sempre coltivarla. Basta raccoglierne i semi e piantarli durante il periodo estivo. Il terriccio deve essere leggero e vanno messi in vaso. Dal terzo anno in poi, durante la primavera o l’autunno possono essere trapiantati in giardino. Il suolo non deve essere eccessivamente compatto perchè questa pianta tende al marciume radicale, ma drenato e contenere molta sostanza organica. Ama il pieno sole, quindi ti sconsigliamo di esporre questa pianta all’ombra.
Le proprietà del miele sardo di Asfodelo
Il Miele di Asfodelo è un miele monoflora che si ricava dal nettare del fiore dell’Asfodelo.
La Sardegna è la zona dove si coltiva maggiormente questa pianta per la produzione del miele di Asfodelo. Tra i mesi di marzo ed aprile producono questo particolare miele. Questo è riconoscibile perché possiede un colore molto più chiaro del normale, quasi cristallino. Quanto al sapore è molto delicato e raffinato, ma allo stesso tempo dolce e intenso, con un retrogusto di vaniglia con un tono acidulo. Il profumo ricorda i toni agrumati di fiori di mandorlo. In Sardegna viene molto utilizzato in cucina, in particolare nei dolci, ma anche nelle cene di gala e per la preparazione di dolci di alta cucina. Possiamo quindi utilizzare il miele di Asfodelo stando attenti a non abbinarlo a sapori raffinati e non aggressivi per non neutralizzare l’aroma del miele. Può essere utilizzato per condire macedonie o abbinato a piatti di pesce o formaggi dal gusto delicato, ma anche con tisane ed infusi, dolci al cucchiaio o yogurt.
È bene ricordare che, essendo un tipo di miele abbastanza raro in natura, ha un costo abbastanza alto: circa 500 grammi di miele di Asfodelo naturale biologico può raggiungere anche 15/20 euro.
Fin dall’antichità il miele è considerato avere delle proprietà curative e medicinali e veniva utilizzato per rimarginare ferite, gastriti, tosse, malattie oftalmologiche, ed è considerato un ottimo antibatterico e antinfiammatorio per guarire le malattie di stagione. Per questo motivo fa parte tutt’oggi dei tipici “rimedi della nonna”. Ogni tipo di miele possiede delle specifiche proprietà ed è associato a benefici distinti
Ma vediamo più da vicino quali sono le specifiche proprietà del miele di Asfodelo, non solo nell’ambito culinario: il miele sardo di Asfodelo possiede un alto contenuto di sali minerali e dunque funge da ricostituente energetico, ma anche calmante e antispasmodico agendo sul sistema nervoso. Serve per disintossicare il fegato ed è un antibatterico. Viene utilizzato per la cura della pelle per le sue caratteristiche astringenti, cicatrizzanti, lenitive, emollienti, rinfrescanti e decongestionanti. Viene utilizzato infatti per alleviare irritazioni ed eruzioni cutanee e per la cura di psoriasi, efelidi ed eritemi solari. Serve inoltre per ammansire ed eliminare calli, duroni e porri e viene inoltre impiegata per ridurre l’acne.
Ma i benefici del miele di Asfodelo non finiscono qui: è infatti anche un espettorante e anticatarrale. Migliora la digestione, purifica l’organismo.
Non dimenticarti che se ti interessano i fiori e vuoi saperne di più sulle loro proprietà e curiosità non puoi perderti la Colvinpedia 🙂