Mimosa: uno dei fiori più vibranti del pianeta e il fiore delle Donne

Dobbiamo ammettere di essere completamente innamorati della mimosa. Se hai la passione per arredamento e lifestyle, l’avrai già capito. Queste meraviglie gialle sono ovunque! Ti piacerebbe scoprire tutto sui fiori del momento?

No, ci dispiace dirti che questi fiorellini non nascono in un bouquet di fiori. La mimosa è originaria dell’Australia e della Tasmania, anche se ora possiamo trovarla (e godercela) in tutto il mondo. I suoi fiori crescono sull’albero di mimosa e quando le temperature iniziano a salire un po’, quando cominciamo a notare che le giornate si allungano e si percepisce l’arrivo della primavera, i fiori fanno la loro comparsa e cominciano a farsi vedere. La cosa più caratteristica della pianta di mimosa sono proprio i suoi fiori. Quel colore giallo intenso e vibrante ha un “non so cosa” che amiamo. Inoltre, il fiore di mimosa ha un aroma speciale, quell’odore caratteristico di quando piove e il terreno si bagna…

È conosciuta con molti nomi: mimosa, mimosa luna d’argento, acacia francese, mimosa di acacia o acacia australiana.

Chiaramente, la cosa più caratteristica di questo fiore è il suo colore. Quel vibrante colore giallo ha un “non so cosa” che amiamo. Inoltre, la mimosa ha un aroma molto particolare che potrai scoprire solo avendola tutta per te in un angolo della tua casa. La sua tonalità sorprendente la rende un complemento perfetto per dare quel tocco di luce e allegria a qualsiasi spazio interno e, nonostante la cattiva reputazione del giallo, è anche ampiamente usata nei bouquet da sposa.

Significato della mimosa

Regalare un bouquet di mimose sarà una delle più forti dichiarazioni di amicizia che esistano. Il significato della mimosa è anche strettamente legato alla femminilità, perciò è considerata il simbolo della Festa della donna dal 1946. Questo perché, appena finita la Seconda Guerra Mondiale, tre politiche italiane scelsero questo fiore come perfetta rappresentazione dell’8 marzo, momento in cui in Italia la fioritura di questo fiore raggiunge il suo massimo splendore. Da allora, è consuetudine che in questo giorno le donne ricevano dei rametti di mimosa.

Consigli essenziali per tenere in casa una pianta di mimosa

Come detto in precedenza, la mimosa è un albero, un albero a crescita molto rapida. Pertanto, se vuoi piantare un albero di mimosa in giardino, ti consigliamo di farlo quando è ancora piccolo, perché può raggiungere i 10 metri di altezza. In più, essendo in ambiente naturale può crescere … fino a 30 metri!!! Non l’avresti mai immaginato, vero? Se stai pensando di piantare la mimosa in giardino o semplicemente vuoi saperne un po’ di più, ti spieghiamo come prendertene cura.

– Le alte temperature e il sole saranno sempre i suoi migliori alleati. Se stai pensando a un posto dove piantare la mimosa, per favore, scegline uno dove splenda sempre il sole. Il freddo e l’ombra non le fanno bene per nulla, anche se può resistere a temperature fredde fino a 0ºC.

– Se vogliamo fare i pignoli, il terreno ideale per piantarla dovrebbe essere molto, molto ben drenato, con sabbia grossa e un po’ di sostanza organica per completare il tutto. Tuttavia, qui stiamo parlando della situazione più ideale possibile.

– Per quanto riguarda l’irrigazione, non è necessario che sia troppo abbondante. È molto resistente alla siccità e anche con poche annaffiature, ne avrà a sufficienza.

– Se vuoi qualche dettaglio in più su come prendersi cura della mimosa, sarà conveniente potarla per darle forma. Come ti abbiamo già spiegato, questa pianta cresce rapidamente e in men che non si dica, diventerà enorme e sembrerà completamente arruffata. Sei pronta per essere la sua parrucchiera personale?? 😉

– Attenzione! C’è un piccolo insetto che ama questa pianta e la attacca tutte le volte che può: la cocciniglia. Se fai attenzione a questo, gli altri insetti non saranno così pericolosi.

Non confonderti con il cocktail mimosa!

Sapevi che esiste un cocktail con lo stesso nome? Uno dei primi locali dove venne servito questo drink, fu il Ritz di Parigi (Francia), nel lontano 1925. La leggenda racconta che venne chiamato con il nome di cocktail mimosa per la significativa presenza di questi splendidi fiori nel sud della Francia. Altri dicono che potrebbe essere dovuto al suo colore, perché è un mix di champagne e succo d’arancia che gli conferisce una tonalità simile a quella della mimosa. Un’altra delle tante leggende che ruotano attorno a questo drink narra che sia stato ideato tempo prima, intorno agli anni Venti, a Londra, in un bar chiamato Buck’s Club, e che oltre a succo d’arancia e champagne, comprendesse anche un po’ di vino bianco.