Tutti i segreti della Gerbera, il fiore decorativo per eccellenza
Coltivare fiori non è soltanto bellissimo ma anche educativo. Si impara infatti che con la costanza, la cura e la gentilezza si ottengono risultati magnifici. Nel caso della gerbera, questo è più vero che mai. Grazie alle sue innumerevoli varietà, alle tantissime tonalità cromatiche e alle profumazioni variegate, coltivare questo fiore significa prepararsi a una vera e propria esplosione di colore ed eleganza. Una gioia per gli occhi e per l’olfatto che la floricoltura non si è fatta sfuggire, rendendo le gerbere uno dei fiori più coltivati e ambiti.
La Gerbera si presenta in molte diverse dimensioni, il che la rende particolarmente adatta per la decorazione di sale da ricevimento, chiese e ambienti interni ma anche giardini e eventi all’aperto. La possibilità di creare un bouquet armonioso ed elegante, inoltre, rende la gerbera uno dei fiori preferiti dalle spose di tutto il mondo. Partiamo insieme per questo viaggio allora, alla scoperta di tutte le curiosità e i segreti del nostro fiore preferito.
Gerbera: un fiore di origine lontana
La gerbera è originaria dell’emisfero australe, ed era particolarmente diffusa in sud America, Africa, Australia e nel sud-est Asiatico. Non a caso, fu un esploratore olandese di quei mari lontani a importare la gerbera in Europa a inizio 900.
Fu poi un grande esperto e collezionista di fiori tedesco, il signor Gerber appunto, a dare il nome a questo fiore variopinto.
La carta d’identità della Gerbera
Cosa? È capitato anche a te di confondere una piccola gerbera con una margherita? Niente paura, capita a tutti! In effetti, le gerbere hanno una grande somiglianza con le margherite. A ben guardare, però, ci si potrà rendere conto delle enormi differenze cromatiche e di dimensioni tra questi due splendidi fiori. Le gerbere sono sempre più grandi e hanno una colorazione più variegata e accesa.
La gerbera appartiene alla famiglia delle ‘Compositae’. Ha uno stelo ricoperto da peluria biancastra lungo, tra i 30 e i 40 cm.
Come nella margherita, la corolla è formata da petali di forma allungata disposti intorno a un centro circolare. Il centro si presenta marrone più o meno scuro, ma anche arancione, crema o giallo. I petali possono essere invece gialli, bianchi, rossi, rosa, viola e arancioni.
I fiori della gerbera tendono a schiudersi all’alba con l’arrivo della luce e a richiudersi al tramonto. Per fortuna però, la luce artificiale andrà benissimo per tenere le tue gerbere aperte anche di sera.
Il fiore reciso della gerbera è molto resistente e, tenuto in un vaso con acqua, farà bella mostra di sé in casa nostra per molti giorni.
Un fiore salutare
Numerosi studi scientifici recenti hanno dimostrato le grandi qualità di depurazione dell’aria della gerbera. Questo fiore è sotto osservazione persino della NASA, l’ente spaziale americano, come possibile strumento per migliorare la qualità dell’aria a bordo delle navicelle spaziali.
Quello che è certo, è che le gerbere sono depurative e assorbono sostanze presenti nell’aria come trielina, tricloroetilene e benzene. Inoltre, sprigionano nell’aria elevate quantità di ossigeno e contribuiscono a una salutare umidificazione dell’aria. Per questa ragione, le gerbere sono particolarmente indicate per essere esposte nelle nostre stanze.
Esprimi un pensiero regalando una gerbera
Vista le sue tante qualità, ti sarà probabilmente venuta voglia di regalare una gerbera a una delle persone che ami. Ma fai attenzione! Proprio perché le gerbere sono tante, non hanno tutte lo stesso significato. Eccoti una guida a tutti i significati di questo elegantissimo fiore.
La gerbera rossa simboleggia il successo e la costanza e sarà il fiore perfetto per ringraziare qualcuno che ha fatto tanto per noi.
La gerbera gialla viene associata all’eleganza e alla raffinatezza ed è molto usata nei ricevimenti di gala, tuttavia simboleggia anche il coronamento di un sogno d’amore. Un ottimo regalo per suggellare una nuova storia!
Se la gerbera rosa esprime stima ed è perfetta per i contesti lavorativi la viola simboleggia la timidezza e potrebbe aiutarci a mettere a proprio agio una persona introversa, con un regalo elegante.
La gerbera arancione è il simbolo per antonomasia della gioia di vivere e della felicità, un regalo perfetto per ringraziare qualcuno che ci riempie la vita di sorrisi.
Gerbera: come coltivarla e prendersene cura
Le gerbere sono resistenti e hanno ottime capacità di adattamento. Il fiore ideale per le tue prime esperienze di floricoltura.
Un terriccio comune, friabile e mediamente acido sarà perfetto. Le gerbere hanno bisogno di sole, ma non si rovineranno se dovessi lasciarle all’ombra per qualche ora.
Temono il freddo e la presenza di acqua stagnante. Sarà quindi sufficiente annaffiarle solo quando il terreno è troppo secco. Rimuovi sempre le eventuali foglie secche o appassite per stimolare ulteriori fioriture.
Allora cosa aspetti? Ora che sai tutto quello che c’era da sapere, corri riempirti la vita di gerbere dai mille colori!