Fiori in ospedale: il modo migliore per dire ti voglio bene a chi è in convalescenza
La vita è imprevedibile e può capitare che, da un giorno all’altro, una persona a noi cara si ritrovi a combattere per la propria salute o a subire un incidente.
In quei casi, sentiamo più forte che mai il bisogno di esprimere il nostro affetto. E i fiori sono il modo migliore per farlo.
Portando fiori a casa o in ospedale, compierai un piccolo grande gesto capace di esprimere il tuo senso di speranza e di trasmettere la tua forza, colorando di bellezza le giornate della persona in difficoltà.
Ma come avere la certezza di fare la scelta giusta? Ecco a te, le informazioni per un augurio di guarigione perfetto!
Occhio alla salute e al rispetto
In queste circostanze, potresti avere la tentazione di regalare decine e decine di bouquet, dai colori e profumi intensi: insomma, potresti voler fare le cose in grande!
Tuttavia, se è vero che i colori e gli odori contribuiscono a migliorare la condizione psicofisica dei pazienti, anche altri fattori vanno presi in considerazione quando si tratta di fiori in ospedale.
Profumi troppo forti o regali floreali troppo ingombranti potrebbero disturbare gli altri o intralciare il lavoro del personale sanitario.
Inoltre, sommergere una persona di piante e fiori potrebbe in qualche modo amplificare la solitudine di chi, nella stessa stanza, non ha potuto ricevere le stesse attenzioni dai suoi cari. Un regalo sobrio e discreto sarà una scelta ottimale e raffinata.
Anche le esigenze dei fiori e delle piante possono determinare la nostra scelta. Infatti, una persona in convalescenza potrebbe non essere in grado di prestare cure complesse o troppo frequenti, condannando i fiori in ospedale a un rapido appassimento. Optare per qualcosa di resistente, che non richieda particolare attenzione risulterà molto efficace.
Infine, ricorda che in alcuni specifici reparti ospedalieri la presenza di piante e fiori è vietata, per prevenire la contaminazione dell’ambiente asettico a causa di eventuali muffe o esalazioni. Prima di scegliere il nostro bellissimo omaggio floreale, sarà bene informarsi con il personale sanitario per avere la certezza di agire nel pieno rispetto delle norme di sicurezza a tutela della salute dei pazienti.
Quali fiori scegliere?
Ovviamente, i significati espressi dal linguaggio dei fiori valgono anche in un contesto ospedaliero. La nostra scelta potrebbe quindi essere influenzata dal tipo di rapporto con la persona in convalescenza.
Alcune scelte però, sono particolarmente indicate per i regali di fiori in ospedale.
Le piante sempreverdi sono in generale simbolo porta fortuna e regalarle in questo caso è una pratica consolidata.
I fiori dai colori accesi come rose, gerbere e tulipani sono simbolo di vitalità e rappresentano una vera e propria iniezione di fiducia ed energia alla persona malata.
I gigli, l’azalea, l’ortensia e l’orchidea, eleganti ma dai colori meno accesi, simboleggiano purezza e speranza. Rappresentano l’augurio di una pronta guarigione e la speranza in un pronto recupero. Per via delle loro tonalità più delicate, sono adatte a regali formali.
E se invece di regalarli, li avessi ricevuti?
Se sei anche tu in convalescenza, innanzitutto auguri: tornerai più forte di prima! Poi, se ti stai chiedendo come prenderti cura dei bellissimi fiori che hai ricevuto, niente paura: eccoti qualche consiglio!
Per prima cosa, tieni presente che durante una convalescenza ospedaliera si ricevono quasi sempre piante sempreverdi o fiori recisi.
Se le prime non necessitano di particolari accortezze, per i tuoi fiori munisciti di una lacca protettiva per prolungare la conservazione dei petali. Basterà una spruzzata leggera al giorno. Con la stessa frequenza, cambia anche l’acqua ai fiori regolarmente.
Non esporre il vaso coi fiori direttamente alla luce solare e tienilo lontano da eventuali fonti di calore che accelererebbero il processo di appassimento dei petali.
Non dimenticare il bigliettino
Quasi sempre, i fiori riescono a dire molto più delle parole. Nel caso di una degenza, però, le cure e le attenzioni non sono mai troppe. Regala, insieme alla tua composizione floreale anche qualche minuto del tuo tempo, per scrivere un pensiero alla persona cara e regalarle un sorriso fondamentale sulla via della guarigione.
Per i regali formali, lo stile del biglietto dovrà essere asciutto, elegante, senza riferimenti concreti all’incidente o alla malattia. Sarà sufficiente esprimere le tue speranze di una rapida ripresa delle migliori condizioni di salute e un messaggio beneaugurante.
Se stai facendo un regalo a una persona con cui sei in confidenza, invece, dai libero sfogo alla fantasia. Sarà bellissimo scherzare con una frase simpatica, oltre a fare gli auguri.
Non c’è niente di meglio che dire ‘ti voglio bene’ tramite un mazzo di fiori, per regalare a chi è sulla strada della guarigione la forza per andare avanti. Ora che sai come orientarti, corri a strappare un sorriso a chi è in difficoltà portando i tuoi fiori in ospedale!